I nostri lavori
Il nostro lavoro presso le strutture di prima accoglienza per MSNA (Minori Stranieri non Accompagnati) di Potenza e Pescopagano è quello di fornire un ambiente sicuro e accogliente per i giovani migranti, offrendo loro supporto, educazione e opportunità per un futuro migliore.
Assistenza legale
Tra i servizi offerti dal sistema di Prima Accoglienza FAMI, l'assistenza legale per il minore straniero non accompagnato è di fondamentale importanza per garantire che venga rispettato il suo superiore interesse e che venga protetto da possibili abusi, sfruttamenti o violazione dei suoi diritti.
La maggior parte dei minori stranieri non accompagnati arriva in Italia senza una conoscenza adeguata della lingua e delle leggi italiane. L'assistenza legale, pertanto, risulta essere cruciale per fornire al minore informazioni chiare sui suoi diritti, sul funzionamento del sistema giuridico italiano e sulle procedure a cui deve sottoporsi.
Al momento della presa in carico, presso il Centro di Prima Accoglienza FAMI, i minori stranieri non accompagnati (MSNA) ricevono con il supporto del mediatore interculturale l'informativa legale su:
- Diritti e doveri del minore straniero non accompagnato (MSNA) in Italia (inespellibilità, permesso di soggiorno per minore età, percorso di integrazione);
- Eventuale procedura di accertamento dell'età in caso di dubbi fondati relativi all'età dichiarata;
- Procedura di Protezione Internazionale per coloro che fuggono da situazioni di guerra, persecuzione o violazione dei diritti umani nel loro paese di origine;
- Norme relative ad affidi presso parenti regolarmente presenti in Italia e/o in altri paesi EU;
- Procedure di tutela e di protezione del minori stranieri non accompagnati da possibili casi di tratta di esseri umani;
- Possibilità di avviare le pratiche per il rimpatrio assistito con modalità adeguate all'età
L'assistenza legale non si limita solo ad informare il minore straniero non accompagnato sui suoi diritti, ma si occupa di avviare e di seguire le procedure legali/amministrative intraprese per il medesimo.
Tra le più importanti:
- La richiesta di nomina del tutore presso il tribunale per i minorenni territorialmente competente e successivo monitoraggio dell'efficacia della tutela;
- Assistenza al minore straniero non accompagnato durante il processo di richiesta di protezione internazionale, tramite la compilazione della domanda (modello C3), preparazione all'audizione presso la Commissione Territoriale, assistenza in caso di decisone negativa;
- Richiesta di proseguo amministrativo;
- Richiesta parere ai sensi dell'Art.32 del D.lgs n. 286/1998;
- Avvio procedura di ricongiungimento familiare.
La consapevolezza dei propri diritti aiuta il minore straniero non accompagnato a sviluppare una maggiore autodeterminazione e a partecipare attivamente al processo di protezione, integrandosi più facilmente nella società italiana. Solo con l'informazione adeguata il minore straniero non accompagnato può essere protetto efficacemente e godere di una vita dignitosa e sicura.
Operatrici legali del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott.ssa Lucia Di Leo - Dott.ssa Sabrina De Gregorio.
Servizi di sostegno psicologico
"Il sostegno psicologico è una risorsa fondamentale per affrontare i momenti difficili della vita e ritrovare il benessere emotivo e mentale."
Il compito dello psicologo all'interno delle strutture FAMI è quello di effettuare i colloqui individuali iniziali per scoprire eventuali fragilità e vulnerabilità , osservare le attività per controllare i progressi dei minori.
Collabora con l'equipe multidisciplinare in modo da avere un quadro completo. Può condurre dei focus group centrati sull'emotività e fare attività laboratoriali affiancando gli educatori.
L'intervento della psicologa prevede anche la partecipazione a momenti ricreativi, in quanto grazie all'osservazione diretta è possibile comprendere l'aspetto caratteriale dei minori stranieri non accompagnati, la modalità relazione con gli altri, l'atteggiamento all'interno del gruppo, la motivazione a partecipare alle varie attività.
Inoltre, redige relazioni psicologiche individuali chiare e precise circa la storia personale e il quadro psicologico del minore.
Psicologhe del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott.ssa Roberta Benedetto - Dott.ssa Tonya Giosa.
Assistenza sociale
L'attività di assistenza sociale all'interno del Progetto 22 FAMI "Accoglienza Arcobaleno" è svolta in stretta collaborazione con l'equipe multidisciplinare: ha l'obiettivo di valutare, attraverso colloqui individuali svolti nei giorni successivi all'ingresso del minore nella struttura , la condizione dello stesso , individuando eventuali vulnerabilità da segnalare alle autorità competenti.
Nella prima accoglienza è garantito il diritto all'assistenza sanitaria attraverso l'iscrizione al SSN. Nello specifico l'assistente sociale prevede l'attività di sensibilizzazione su tematiche specifiche , attività di laboratorio e affiancamento durante le attività di educazione all' autonomia.
Assistenti sociali del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott.ssa Samanta Iacullo - Dott.ssa Irene Morlino.
Mediazione linguistica
La mediazione linguistica è un ponte che congiunge culture diverse, abbatte barriere linguistiche e permette connessioni tra persone che non si comprendono tra di loro, favorendo l'integrazione nel paese ospitante.
Il Mediatore Linguistico, all'interno del Progetto 22 FAMI "Accoglienza Arcobaleno", è una figura professionale chiave, in quanto svolge attività di mediazione, con lo scopo di facilitare una comunicazione e una comprensione reciproca.
Mediatori linguistici e culturali del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott. Saied Nasser- Dott.ssa Iuliana Grosu- Dott. Hamza Zirem.
Attività educative e ricreative
Il ruolo dell'educatrice/educatore nel Progetto 22 FAMI "Accoglienza Arcobaleno" è di fondamentale importanza per garantire la protezione e l'integrazione di questi giovani nel tessuto sociale del Paese ospitante.
Le educatrici o gli educatori non solo offrono un supporto educativo, ma rappresentano anche guide e figure di riferimento stabili. Tra le attività quotidiane vi sono l'assistenza ai minori stranieri non accompagnati nelle loro necessità quotidiane , l'educazione scolastica e culturale, la facilitazione nell'accesso ai servizi sanitari e sociali presenti sul territorio.
Una delle principali sfide è quella di creare un ambiente sicuro e stimolante, dove il minore straniero non accompagnato possa sentirsi protetto e ben accolto. L'impegno costante è quello di cercare di abbattere ogni barriera linguistica e culturale per poter comunicare e specialmente comprendere in maniera efficace tutti i bisogni dei minori.
E' necessario, dunque, possedere una serie di qualità essenziali, quali l'empatia, la pazienza e l'ascolto attivo.
Educatrici del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott.ssa Alessia Cardillo - Dott.ssa Angela Scaringi - Sig. Giovanni Pierri - Sig.ra Daniela Cristiano.
Programmazione di integrazione linguistica
I programmi di integrazione linguistica sono fondamentali per favorire l'inclusione e la comunicazione tra persone di diverse culture e nazionalità, promuovendo la comprensione reciproca e la coesione sociale.
L'acquisizione della lingua del paese di immigrazione è componente essenziale del processo di integrazione: costituisce la condizione di base per capire ed essere capiti e per sentirsi parte della comunità ospitante.
L'italiano è per il minore straniero non accompagnato straniero una lingua seconda L2, intesa nella sua accezione di lingua appresa in un paese dove essa è parlata abitualmente ed è lingua di scolarizzazione. Il minore straniero non accompagnato straniero si trova quindi con l'italiano in una situazione di immersione linguistica: la lingua non viene solamente appresa attraverso un libro e un insegnante, ma circonda completamente l'apprendente. L'apprendimento formale o guidato si accompagna dunque ad un processo di acquisizione spontanea, che avverrebbe comunque; l'insegnamento deve assecondare e facilitare tale processo, più che dirigerlo; ciò comporta da parte del docente flessibilità e capacità di adattarsi ai ritmi e ai bisogni indotti dall'acquisizione spontanea.
Nel Progetto 22 FAMI "Accoglienza Arcobaleno" il docente si avvale di una specifica programmazione che vede il corso di lingua italiana suddiviso in tre specifici moduli:
- Percorso di alfabetizzazione e di apprendimento fonetico;
- Il lessico e le funzioni comunicative di base della lingua italiana;
- Aspetti basici della grammatica italiana.
Insegnanti di italiano per stranieri del Progetto 22 Fami "Accoglienza Arcobaleno": Dott. Angelo Lacerenza - Dott.ssa Margherita De Rese.